...

figlia del caos. vagabonda nell'universo. ballerina tra le foglie.

venerdì 20 maggio 2011

11 maggio

quella patina di falsità, di ipocrisia che copre tutte le relazioni di questo mondo.
SBAGLIATO.
copre solo quelle che lo permettono.
in un mondo dove devi dire bene anche quando è male, si quando intendi no. mi ero portata tutto questo dentro e lo applicavo alla mia vita.
tante volte ho ripensato alla mia prima amicizia, finendo anche con l'idealizzarla credo, ma il segreto tra noi che credo di scorgere adesso era la nostra innocenza, anche se non era completa del tutto perchè, io almeno, avevo già qualche freno. ma sicuramente molti, molti meno di quelli che poi ho sviluppato negli anni.
sono arrivata addirittura al punto di non fidarmi degli altri, perchè prima di tutto sapevo che io non riuscivo ad essere me stessa. perchè sarebbero dovuti esserlo gli altri?
a pensarci adesso mi sembra quasi impossibile eppure entri in quel circolo vizioso: non parlo a lui del fatto che non credo più perchè altrimenti mi dà del satanasso e mi chiude il discorso senza nemmeno provare ad ascoltarmi, vado a messa per far felici i miei, vado al coro perchè la gente pensa "ah, brava ragazza".
dimenticato sopra ogni cosa me stessa, passando giorni grigi che mi facevano dimenticare la Vita.
sticazzi, ecco come sarei diventata esattamente come mia mamma, una 40enne insoddisfatta. anzi, peggio, perchè io ero già una giovane circondata da sbarre.

mi ricordo la prima volta che siamo usciti insieme, io piena di certezze e tu mi hai detto che il mondo poteva anche non essere solo bianco o nero. ma già cominciavo a vacillare. ancora non ho capito perchè con te da subito non ho avuto filtri, forse tu persona giusta al momento giusto? e oggi io posso dire di fidarmi di te. cero, a volte penso cazzo, ti conosco da così poco, com'è possibile che mi lascio andare così? credo sia il postumo di quello che ero.
bello sapere che quello che fai è esattamente ciò che vuoi e non ciò che pensi sia giusto fare per farmi stare bene. così io so che quello che fai è vero. ehi, ecco perchè mi fido di te!
è grazie a te se io ora ho un'amica vera al mio fianco. anche con lei. ci siamo reincontrate al momento giusto. e mi fido di lei.
sapendo, in fondo, che se riesco a farlo con lei, con te, è semplicemente perchè oggi posso fidarmi di me stessa. sono io e non quello che gli altri vogliono che io sia.

non voglio addormentarmi (di nuovo) sulla vita, non voglio quella sicurezza che ti porta a non apprezzare più niente.

sto prendendo la mia strada, che è totalmente diversa da quella che si aspettavano gli altri, i miei. ma un ragazzo, Mattia, ha detto che se le cose le fai col cuore non potrai mai pentirti di quello che hai fatto.

ed è la risposta a tutti i miei dubbi.

Nessun commento:

Posta un commento