la risposta più importante me l'hai data.
ora rimangono le mille
domande che pongo a me stessa. e a cui non so dare una risposta. ti
leggo e mi domando se ci sia qualcosa che non va. e tu a questo non puoi
dare una risposta. e io non so darla.
è lui che mi ha preso per mano.
quando sono arrivata qui ci siamo
piaciuti subito, ma lui aveva la ragazza. e io non volevo niente di
serio. della sua ex io so poco niente, non mi ha quasi mai parlato di
lei. e io non gli ho quasi mai parlato dei ragazzi con cui sono uscita.
c'era quel venezuelano, ti ricordi che ve l'avevo accennato? ecco quello
si che voleva qualcosa di serio e appena capito sono scappata gambe in
spalla.
poi sono uscita per qualche tempo con un messicano, che non
mi piaceva ma io a lui l'avevo proprio colpito (dio solo sa perchè). e
lui mi ha dato il suo cuore in mano, ma non mi chiedeva niente in
cambio. e io mi sono lasciata corteggiare e coccolare, mettendosotto i
riflettori il mio cuore di pietra.quasi sperando che lui se ne
scappasse. e invece il poverino ha fatto del conquistarmi la sua
missione.
nel frattempo si è lasciato con la sua ragazza, e ci è rimasto di
merda. lui sempre silenzio stama a riguardo, io non ho mai chiesto
niente. per vie traverse poi ho scoperto che i due progettavano cose
MOLTO serie. tra me e lui si scherzava, ma certo io vedevo la presenza
di lei. e poco me ne importava al tempo. nel frattempo l'anno si
concludeva.
iniziato il nuovo anno io ho cominciato a sentire quel rumegamento di
stomaco per lui. e a volte ho cominciato ad uscire sperando che lui
fosse geloso. beh così era. ma ancora, c'era quella presenza scomoda.
così ho mandato a *** tutto. e ho continuato con la mia isola felice.
che poi felice non era più perchè la teoria era stata intaccata.
prendeva atto così una comica situazione oserei dire. io gelosa di lui,
senza avere le palle per aprire la bocca e dirgli quello che provavo. e
lui geloso di me, ma altrettanto senza palle. per buttarla sui proverbi
chi non risica non rosica.
abbiamo deciso di fare un viaggio insieme, ed è stato il viaggio più
bello della mia vita. lì abbiamo giocato a fare la coppia, facile.
lontani da casa, dalla quotidianità. ma una volta tornati qualcosa è
cambiato. molto lentamente. tuttavia tra noi vigeva un accordo tacito e
primitivo. niente serietà. e qui il comico di nuovo, perchè ci stavamo
corteggiando ma il nostro patto veleggiava nell'aria.(situazione
controversa)
arriva così il punto in cui io faccio fuori il povero messicano, perchè
non posso più fare finta che non è lui chi vorrei con me. qualche
tempo dopo succede che siamo ad una festa e lui diventa MOLTO geloso.
scoppia, per quella famosa goccia che fa traboccare il vaso. si, perchè
ci stavamo corteggiando e quel patto risultava scomodo ma lasciato in
sospeso. e finalmente ci siamo parlati. si lui era geloso e si non si
fidava troppo di me. e per me, los tesso. e tutto questo per un problema
di dannata comunicazione.
comincia così un nuovo capitolo, quello della consapevolezza di noi. e
così ho modo di constatare che ha un problema a lasciarsi andare.
per il segno lasciato dalla sua stoia passata. e io, che di natura non
mi fido, che di natura sono pessimista, gli sbatto la porta in faccia.
rumorosamente. e l'unica cosa che mi aspetto è che lui se ne vada. a
quel punto dovevo raccogliere i pezzi, ma avrei saputo farlo. in fondo
dentro di me era quello che mi aspettavo. non grandi sorprese, anche se
la delusione...bruciava.
ma invece che andare lui ha bussato alla mia porta, ha chiesto il
permesso di entrare. e io ci ho pensato sopra, ma sai che c'è? c'è che
mi è sembrato sincero. sono importante per lui.
e qui inizia un
davvero nuovo capitolo. dicono che le sensazioni di una donna siano più
sicure delle certezze di un uomo. e lui mi sta davvero dimostrando di
tenere a me.
così che ora che dentro di me è crollato il muro, che sento di fidarmi
di lui mi sento vulnerabile. perchè se dovesse tradire la mia fiducia
non sarebbe qualcosa di aspettato. è qui che il mio cervello dice
attenzione, si era stabilito che fidarsi è sbagliato per la natura
intrinseca dell'uomoe ora tu mandi a ^^^ i nostri piani?
solo al pensiero di poter perdere tutto questo le interiora mi si aggrovigliano.
insomma,
ora capisci il perchè delle mie domande. e si, questo è un periodo che
mi sento così dannatissimamente smielata. gesù cristo ma è possibile?
dov'è finta la burbera sicura? mi ritrovo con una me da baci perugina.
e questa è la grande parte di ciò che mi sta succedendo ora. poi c'è il
lavoro, che non è altro che il mio sostentamento. c'è il progetto di
tornare sui lbri, che mi dà una carica di buonumore. c'è la mancanza
dell'italia, non geografica ma delle persone. c'è che se penso a
quest'anno mi sembra non sia mai passato, e quasi penso di ritornare li e
non trovare nulla di cambiato. c'è che questo viaggio dentro di me si
rivela complicato, e io sono così felice di poterne parlare con te. sono
intrippata vero?
e poi prendo
coscienza che siamo tutte uguali.e questo in qualche modo mi conforta
'mal comune mezzo gaudio'. perchè sembra che in secoli di storia nessuno
abbia mai trovato la soluzione a questo curioso gioco che è l'amore.
Nessun commento:
Posta un commento